Racerstar Metal - esc 4 in uno Blheli_32, 6s, 50A

Ottimo come performance, pessimo per design e funzionalità, prezzo normale

Racerstar Metal, Blheli_32, 50A, supporto fino a 6s, condensatore e tutti i cavi compresi nella confezione (non è cosa banale, vero Airbot?) trattamento IP65 (per renderli resistenti all’acqua) ed ottimo filtraggio per quello che riguarda il rumore elettrico. Di cose positive questi esc ne hanno parecchie. Tuttavia non sono perfetti e vederemo nel dettaglio il perché. Attualmente in vendita a 40€.

Cominciamo con una doverosa premessa, questa review dovevo farla ad inizio novembre 2018, il perché si sia trascinata così per le lunghe è da attribuirsi a Banggood che mi ha spedito una VTX non funzionante ed al lavoro che mi ha impedito di volare per più di un mese. Al tempo infatti, questi esc erano appena stati presentati e si trovavano in vendita a circa 38€. Da quel momento sono cambiate un po’ di cose, sono stati presentati altri ottimi esc e soprattutto i prezzi di prodotti super collaudati sono scesi a cifre allettanti (DYS Aria F45 e Tekko32) il prezzo di questi Racerstar Metal è invece cresciuto di qualche euro.

Mi sento di dire quindi che prima di acquistare è importantissimo essere consapevoli dei limiti che questi esc presentano.

Racerstar Metal, punti deboli

Iniziamo elencando tutti i punti deboli che questi Racerstar Metal presentano. Sono 3, mancanza di un bec interno e di una qualsiasi uscita di corrente per alimentare altre periferiche (VTX, cam o Fc), layout assurdo soprattutto per quello che riguarda la posizione del connettore per l’ingresso dei segnali in relazione alla posizione delle piazzole per saldare i cavi di alimentazione ed assenza di un sensore di corrente. Il primo e l’ultimo punto limiteranno tanto le possibilità di montaggio e configurazione di questi esc.

Aggiungo come punto debole, ma di importanza decisamente minore che ho trovato molto difficile saldare i cavi ai pad, questo a causa del trattamento impermeabilizzante che viene si bruciato dal calore dello stagno fuso ma al tempo stesso rende inizialmente difficile evitare saldature fredde.

Racerstar Metal, punti di forza

I punti di forza sono relativi alle prestazioni. Questi Racerstar Metal girano benissimo! Output dei motori super liscio, ottime performance anche per quello che riguarda i disturbi sulla linea di alimentazione. Il peso anche a causa del massiccio dissipatore (che presenta la super pacchiana maschera di Iron Man in rilievo) non è dei più contenuti, 23 grammi. Tuttavia l’esc risulta estremamente solido e non presta condensatori o altri componenti esposti. Questo li rende perfetti per essere utilizzati su un modello espressamente pensato per le competizioni.

Li sto testando da troppo poco tempo per esprimere giudizi sulla durata ma non dovrebbe essere semplice romperli!

Ultimo ma non per importanza, supportano senza il minimo problema 48khz come frequenza PWM. Anche questo contribuisce a fornire una risposta più morbida da parte dei motori.

La configurazione che ho scelto

Racerstar Metal e DYS F4 v2 Pro
Configurazione che ho deciso di adottare

Come già detto li vedrei bene in una build da race, tuttavia pur essendo esc 4 in uno li abbinerei ad una FC con PDB. In questo modo l’alimentazione passerebbe dalla PDB / FC. Tutte le FC All in One moderne presentano un sensore di corrente al contrario di questi esc. A guadagnarci da questa cosa è anche la pulizia e semplicità dei cablaggi. Infatti basterà usare 2 pad in parallelo con l’XT60 (quelli per alimentare gli esc sono perfetti) per alimentare questi 4 in 1 mentre tutte le altre periferiche verrebbero connesse direttamente alla FC. N.B. Per poter usare questa configurazione bisogna assicurarsi che la propria FC supporti il passaggio di un adeguato quantitativo di corrente. Nel mio caso la DYS sulla scheda tecnica specifica di sopportare senza problemi fino a 150A di corrente. Non è detto che tutte le FC facciano uguale, se volete usare questa config assicuratevi dopo il primo volo che la FC non si sia surriscaldata.

Conclusioni

In conclusione sono sono ottimi esc per quello che riguarda il punto di vista tecnico e del prezzo. Sono mediocri per quello che riguarda features e layout. L’ambito di utilizzo ideale non è facile da individuare. Vista la robustezza li vedrei bene su un drone da gara a patto di poter rinunciare ai vari sensori di lettura corrente. Io li ho utilizzati su un LM2 in sostituzione a dei vecchi Little Bee Spring Blheli_S. Il salto in avanti è stato notevole e avendoli abbinati ad una FC AIO non ho dovuto rinunciare a nessuna funzionalità, ho un altro esc nuovo da montare e sto solo aspettando una VTX nuova per aggiornare anche il mio secondo LM2.

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