Cosa serve per costruire un Drone FPV

Costruire un drone FPV è sicuramente una sfida emozionante, si vive un misto di eccitazione e preoccupazione. Per quanto mi riguarda la mia prima build è stata costellata da errori negli acquisti, ho comprato pezzi molto costosi ed a prezzi ancora più alti del normale. Una volta che ho avuto a disposizione tutti i pezzi devo ammettere che è filata piuttosto liscia, questo perché spesi parecchio tempo ad ideare la build ed a prepararmi con tutto quello di cui potevo aver bisogno.

Questo articolo non vuole essere una guida su come costruire in quadricottero FPV quanto piuttosto una lista della spesa, ovvero un elenco di pezzi e di materiali che è bene avere sotto mano prima di iniziare.

Dalla mia prima esperienza sono passati quasi due anni e a quella ne sono seguite altre 6 o 7 (non tutte per me ovviamente). L’esperienza acquisita è stata sufficiente per ideare il “mio” modo di fare le cose, con tutta una serie di accorgimenti relativi agli strumenti usati. All’epoca del mio esordio nel mondo dell’FPV ricordo però di aver avuto non poche difficoltà ad individuare quali fossero gli strumenti strettamente necessari per costruire un drone funzionanete.

Ecco quindi la lista dei miei ingredienti per poter cucinare il proprio drone FPV.

Lista dei componenti per costruire un drone FPV

Cominciamo dalla lista dei componenti, sicuramente la parte su cui spendere più parole e che è più soggetta a variazioni in base a cosa si vuole costruire. L’insieme dei pezzi necessari cambia da build a build. Elencherò quindi gli elementi sempre e comunque necessari e poi menzionerò quelli che potrebbero servire o meno. Nomi e spiegazioni saranno utili ai neofiti per imparare anche la terminologia corretta, questo è indispensabile per riuscire a chiedere aiuto in maniera efficace.

Pezzi necessari

• Frame – l’ossatura in carbonio o plastica su cui vanno fissati tutti i componenti.
• Flight Controller (FC da ora in poi) – il cervello del nostro quadricottero. Tutti i sensori che permettono il pilotaggio sono alloggiati su questa scheda.
• Motori – c’è poco da spiegare, i motori sono la parte che più di tutti influenza il comportamento del drone. Dopo la lipo sono i componenti più pesanti (ovviamente parlo dei 4 motori assieme).
• Camera FPV – l’occhio del nostro drone. Due grandi distinzioni CCD e CMOS, le cam odierne hanno raggiunto un livello qualitativo assurdo.
• Vtx – il trasmettitore vide, rigorosamente abbinato ad una antenna. Potrebbe essere integrata nel Flight Controller o nella PDB, ma comunemente è un componente esterno.
• Esc – gli esc sono i componenti che traducono il segnale digitale ricevuto dalla FC nel segnale analogico che regola i motori brushless. Possono essere 4 separati o integrati in una scheda, esistono flight controller che integrano gli esc tutti su una board.
• Ricevente – per ricevere gli input del nostro radiocomando serve questo componente. Presenta solitamente presenta 2 antenne ed il modello va abbinato al vostro radiocomando (FrSky con FrSky ecc…)

Pezzi che potrebbero essere necessari

• Power distribution board (PDB da qui in avanti) – può variare molto in complessità, solitamente non è altro che una serie di pad connessi tutti in parallelo alla lipo.
• Osd o on screen data (solitamente integrato nelle FC, è necessario nelle build Kiss) – permette di aggiungere scritte all’output video.

Configurazioni più comuni ad oggi

Ad oggi le configurazioni di gran lunga più comuni presentano o la PDB integrata con la FC / OSD ed i 4 esc separati, oppure ESC 4 in 1 che fa le veci della PDB abbinate ad una FC con OSD.

La prima soluzione è consigliata per tenere estremamente basso il profilo dei componenti, utile se il frame scelto ha poco spazio in altezza ma presenta braccetti abbastanza larghi per poter alloggiare gli esc (Armattan Chamilion / Rooster e simili).

La seconda soluzione è indicata per le build su frame più compatti in lunghezza che in altezza o che presentano braccetti estremamente sottili (frame puramente da race o con batteria sotto tipo LMultirotors LMR).

È estremamente consigliato quindi controllare che i componenti acquistati riportino tutte le diciture sopra elencate.

Strumentazione necessaria per costruire un drone FPV

Purtroppo non basta acquistare i componenti per poter costruire il proprio miniquad. Saranno necessari anche una serie di strumentazioni più o meno costose. Anche qui farò due liste, le cose strettamente necessarie e le cose consigliate.

Ovviamente la fase di costruzione potrà essere di tanto agevolata avendo anche gli strumenti segnalati nella seconda lista.

Strumenti necessari

• Stazione saldante – per il mondo fpv e del modellismo in generale si è estremamente diffuso il TS100
  • TS100 – https://goo.gl/bBDgWd
  • Punte (consiglio la TS-D4) – https://goo.gl/hQDwsG
  • Cavo alimentazione – https://goo.gl/1yVb8z
• Tester – indispensabile per controllare non ci siano gravi cortocircuiti prima di attaccare la lipo su una nuova build – https://goo.gl/Jt1QcR
• Pulisci punta per il saldatore – possibilmente in lana metallica – https://goo.gl/DaUnJt
• Forbici da elettricista – queste o delle tronchesi, indispensabili per tagliare i cavi alla lunghezza corretta – https://goo.gl/sD5nhu
• Cacciaviti per viti a brugola con punta intercambiabile (M3 e M2) – https://goo.gl/RLRw5u
• Termorestringente – https://goo.gl/Yft9BE
• Nastro isolante
• Biadesivo spugnoso

Strumenti consigliati

• Rimuovi stagno – https://goo.gl/nb62Nj
• Smoke stopper
• Tappetino resistente al calore – https://goo.gl/RJywC5
• Taglierino

Conclusioni

Una vola che si ha tutto l’occorente per poter iniziare a costruire un drone FPV, non resta che studiare come disporre i componenti. È importante prestare molta attenzione alle saldature e a non sbagliare i cablaggi.

Buona build a tutti!